Gastronomia: Cosa mangiare alle Baleari
Prelibatezze tra terra e mare
La cucina delle Baleari è variegata e molto saporita, ricca di ingredienti semplici e genuini, ricavati dagli orti, dalle campagne e dal mare, principale fonte di ricchezza gastronomica delle isole dell’arcipelago.
Dagli orti arriva una quantità incredibile di verdure, frutta e ortaggi, come le melanzane, principale prodotto degli orti isolani. Il mare fornisce crostacei e pesci in quantità, alla base di quasi tutti i piatti della cucina delle isole. È proprio il pesce infatti la risorsa maggiore delle Baleari, cucinato sapientemente dai migliori ristoratori delle isole, in tutte le salse e per tutte le tasche.
Per un italiano rassegnato a far debiti se vuole mangiare pesce nei nostri ristoranti, le Isole Baleari rappresentano una specie di paradiso. La “caldereta de langosta”, propria di Minorca, è un'eccezionale zuppa a base di aragoste che in Italia costerebbe una cifra.
La patria della maionese La cucina delle Baleari è ricca
di piatti di terra e di mare. Famose in tutto il mondo sono la
zuppa di aragoste e l'ensaimada, un dolce tipico. Una curiosità:
a Minorca è nata la maionese, che prende il nome da Mahon,
la capitale dell’isola. I francesi l'hanno solo copiata.
|
Non mancano le prelibatezze fatte con ingredienti di terra. Il tipico fritto di Maiorca, il riso brut (riso cotto con verdure e legumi), il pane con l’olio e il pomodoro, il maiale alla piastra, l’agnello arrostito sulla legna, la coques (torta guarnita con legumi di stagione, funghi o pesci, il gató de almendras (torta a base di mandorle) e la greixonera de brossat (torta di formaggio fresco), il cuscussó (dolce di natale di origine araba), il pudding d’origine britannica, e tanto altro. A Ibiza troviamo il flaó (dolce di formaggio ed erba alla menta), le cocarrois (impanate di carne, pesce o verdura), le panellets e le orelletes (paste di zucchero e frutta secca) e l’insalata di pesce di Formentera.
I “cellers” di Maiorca
Secondo alcuni i cellers sono i santuari della cucina di Maiorca. In queste “bodegues”, si possono gustare gli autentici piatti della tradizione contadina dell’Isola. I “cellers” si trovano nel centro dell’isola, soprattutto intorno a Palma de Maiorca, e rappresentano il luogo privilegiato per la degustazione delle zuppe, un pregiato primo piatto in cui si mescolano sapientemente pane e varie verdure locali.
Vini e liquori
Nulla di meglio dei vini locali per accompagnare i piatti della cucina Balearica. A Maiorca, ci sono due Doc: quella del comune di Binissalem in cui si producono un rosso e un rosato, e quella di Pla de Llevant, i cui vini hanno dei sapori soavi. Tra i liquori da provare ( e portarsi a casa) la ginebra di Minorca, il “palo” un aperitivo ottenuto dalla caramelizzazione dello zucchero e dall'infusione di piante aromatiche ed erbe di Maiorca ed Ibiza, così come la la “frigola” di Ibiza e Formentera.
Pesci e frutti di mare
Tra la quantità infinita di piatti di mare, il più famoso di tutti è la caldereta de langosta, che ha reso Minorca famosa in tutto il mondo ma che si può gustare in tutto l’arcipelago. Allo stesso modo si possono mangiare in ogni isola le grigliate di pesce e un piatto tipico di Ibiza: la borrida de rajada, a base di razza, patate e uova. Per chi ama la fantasia e vuole provare un piatto “mare e monti” c’è la porcella amb anfós, un misto di carne di maialino e cernia, il tutto condito con peperoncino e aglio.
Gastronomia popolare
La gastronomia delle Baleari ha da sempre dato grande importanza a tutti i derivati del maiale, così come nel resto della Spagna. Quindi troviamo la soppressata, la botifarra e il camaiot, tutti salumi imbottiti con maiale. Non minore è la storia e il prestigio del formaggio della capitale di Minorca, Mahon, che ha una Denominazione di Origine.
Un posto di rilievo occupa il pane con l’olio accompagnato da tutti i tipi di formaggio e salumi, piatti molto sfiziosi da gustare con la classica Sangria o con i vini dell’isola.